
La certificazione energetica nel caso di nuovi edifici
La certificazione energetica è un argomento di grande attualità, le richieste del mercato immobiliare si stanno sempre più spostando verso immobili con alte performance e ridottissimi consumi (classe A e B). Il mondo delle costruzioni ed i progettisti si sono adeguati, progettando edifici ecologici e bio compatibili. La certificazione energetica è uno strumento, un mezzo, per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei consumi energetici entro il 2020 come imposto dal protocollo di Kyoto. La certificazione, quindi, ha un ruolo determinante nel processo edilizio, non può essere ridotta ad una semplice procedura amministrativa e burocratica, bensì deve essere uno strumento in mano al progettista per raggiungere gli obiettivi prestazionali prefissati in fase di progetto.
Nata per quantificare il grado di efficienza energetica degli edifici, la certificazione energetica ha assunto negli ultimi anni sempre maggior rilievo, tanto da divenire oggetto di numerosi sforzi normativi volti a definirne i domini di intervento e le modalità di applicazione; essa comprende tutta una serie di attività volte alla redazione dell’attestato di certificazione energetica, documento concepito per sintetizzare le principali informazioni sul comportamento energetico dell’edificio stesso e per evidenziare possibili interventi atti a migliorarne le prestazioni energetiche, con un’analisi costi-benefici. L’attività normativa in materia energetica ha subito una decisa accelerazione nella direzione dell’efficienza e della maggior qualità edilizio-impiantistica; ultimo atto è l’emanazione del d.P.R. 2 aprile 2009, n. 59, il primo provvedimento previsto per l’attuazione del d.lgs. 192/2005. La proliferazione normativa ha coinvolto anche le Regioni, che - per il principio di cedevolezza - hanno emanato proprie norme che derogano a quanto stabilito a livello nazionale e contengono differenze nelle procedure di calcolo, nei criteri di accreditamento, nella modalità di certificazione energetica e nel layout stesso del certificato energetico. Le Regioni che, finora, hanno legiferato in materia sono: Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Puglia, Toscana, Basilicata, Valle d’Aosta, Umbria, Trento, Bolzano.